Rilavorazione di metallo e plastica

Per completare in modo ottimale la produzione dei vostri pezzi o gruppi, vi offriamo tutti i servizi di finitura e post-lavorazione. Disponiamo di macchine e tecniche all'avanguardia. Questo ci permette di avere il massimo controllo e di garantire i più alti standard qualitativi durante l'intero processo produttivo.

Che si tratti di prodotti in metallo o in plastica, offriamo la giusta post-lavorazione per ogni opzione, al fine di realizzare il prodotto esattamente secondo le vostre esigenze. Di seguito sono riportate le tabelle che consentono di ottenere ulteriori informazioni sui vari processi di finitura e sulle relative specifiche.

Il nostro processo di ordinazione è estremamente semplice. È sufficiente caricare i disegni o inviarli per e-mail. Di solito riceverete il vostro preventivo personalizzato il giorno successivo.

L'ossidazione chimica nera (nota anche come scurimento o brunitura) descrive un processo di produzione utilizzato principalmente in combinazione con grassi e oli per creare una protezione contro la corrosione. Come nel caso dell'anodizzazione, la protezione viene creata senza l'applicazione di uno strato, ma attraverso la trasformazione. La brunitura produce tipicamente una superficie opaca, di colore marrone scuro o nero, molto omogenea e resistente alla flessione e all'abrasione. Oltre alle sue proprietà funzionali, questo trattamento superficiale è spesso utilizzato anche a scopo decorativo, in quanto può conferire ai pezzi un aspetto antico opaco e scuro.
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Materiali adatti: Acciaio, Acciaio inox

Anche la spazzolatura appartiene al gruppo dei trattamenti superficiali e viene utilizzata per rimuovere gli strati superiori o i difetti superficiali e quindi sbavare, arrotondare o lucidare i componenti. Utilizziamo diverse spazzole e paste che vengono adattate al rispettivo metallo e che consentono di ottenere ottimi risultati.
Materiali adatti: Tutti i metalli e le plastiche

Questo processo di produzione sottrattiva viene utilizzato per ridurre la rugosità e creare una lucentezza. Per ottenere questo risultato, il componente viene lavorato con corrente continua. I principali vantaggi di questo processo sono l'assenza di stress meccanico o termico. Inoltre, l'elettrolucidatura può essere utilizzata per molte dimensioni e forme e il materiale può essere rimosso in modo uniforme anche in aree complesse.Per saperne di più
Materiali adatti: Tutti i metalli

Questo processo di finitura consente di rafforzare le superfici dei componenti metallici e di soddisfare i requisiti visivi. Le perle di vetro, che di solito hanno un diametro compreso tra 0,2 e 2,5 millimetri, vengono applicate sulla superficie ad alta pressione. Questo tipo di finitura è delicato sul materiale e produce una superficie opaca e lucida. Tuttavia, è importante sigillare preventivamente i componenti per evitare ruggine e fioriture.
Materiali adatti:Metalli selezionati

La finitura di massa (barrel finishing) è un processo di rettifica speciale, particolarmente adatto per i pezzi metallici di piccole dimensioni. In questo processo, i componenti vengono collocati in un contenitore insieme a mezzi abrasivi e a un additivo (composto). Le superfici vengono lavorate con elevata uniformità e riproducibilità mediante rotazione, vibrazione o trascinamento.
Materiali adatti: Tutti i metalli e le plastiche

Nell'incisione laser, un'incisione viene inserita nel pezzo in lavorazione mediante la fusione e la vaporizzazione di un raggio laser. La profondità dell'incisione è solitamente compresa tra 10 e 50 μm. Nell'incisione laser si distinguono tre tipi di incisione: incisione profonda, incisione nera e incisione bianca. L'incisione profonda è particolarmente adatta per l'etichettatura degli utensili o per i numeri identificativi, dove l'alta leggibilità è fondamentale. L'incisione bianca e nera è adatta per i pezzi in contrasto, per ottenere risultati leggibili e allo stesso tempo mantenere intatti gli strati protettivi grazie alla scarsa profondità delle incisioni. Oltre che per l'etichettatura dei pezzi, l'incisione laser viene utilizzata anche per la creazione di codici QR e per la produzione di timbri.
Materiali adatti: Tutti i metalli e le plastiche

La lappatura viene solitamente eseguita prima della lucidatura e dopo la tornitura e la fresatura come parte del processo di rettifica per la finitura delle superfici. Utilizzando un fluido di lappatura e un disco di lappatura su cui il pezzo viene spostato con un movimento circolare, è possibile rimuovere una quantità uniforme di materiale. Il vantaggio di questo processo è una lavorazione molto omogenea, senza segni di rettifica, ed è quindi utilizzato anche come processo di taglio per tolleranze strette.
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Materiali adatti: Metalli e plastiche selezionati

La lucidatura viene utilizzata per la finitura fine delle superfici. Un agente lucidante contenente grani di lucidatura riduce la rugosità delle superfici per attrito e rimuove piccole quantità di materiale con elevata precisione. Ciò migliora la struttura della superficie e crea una lucentezza. Questo processo è adatto sia per il metallo che per la plastica.
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Materiali adatti: Tutti i metalli e le plastiche

La rettifica viene utilizzata per il trattamento superficiale dei materiali duri. La rettifica consente di rimuovere il materiale in eccesso o di levigare le superfici e definire gli spigoli.
Materiali adatti: Tutti e metalli

La tempra delle leghe di alluminio è particolarmente utile quando è necessario aumentare la durezza e la resistenza. Durante la ricottura in soluzione, il pezzo viene prima riscaldato, regolato e poi raffreddato nella fase successiva. Le proprietà migliorate vengono fissate attraverso un rapido raffreddamento e infine rimosse.
Materiali adatti: Alluminio

La zincatura a caldo è uno dei tanti metodi di applicazione di uno strato di zinco su pezzi di ferro o acciaio per creare una protezione dalla corrosione. Il pezzo viene completamente immerso nello zinco fuso. Di conseguenza, possono essere raggiunte sia le superfici che le superfici interne, come i fori. In questo modo è possibile formare uno strato di lega resistente su tutta la superficie del pezzo e applicare sopra lo strato di zinco. Opzionalmente, la durata della protezione dalla corrosione può essere migliorata con un ulteriore strato di vernice.
Materiali adatti: Acciaio, ottone, rame

La galvanoplastica è un metodo elettrochimico utilizzato per applicare rivestimenti metallici ai pezzi in lavorazione. Prima di procedere alla galvanoplastica, è importante preparare il pezzo per il processo, ossia smerigliare, lucidare e pulire le superfici. Nel processo di galvanizzazione, il pezzo in lavorazione funge da catodo e il materiale per il rivestimento metallico da anodo. Convertendo gli elettroliti in ioni metallici, è possibile ottenere un rivestimento uniforme sul pezzo in lavorazione depositandovi gli ioni metallici. L'elettrodeposizione può essere utilizzata sia per la protezione dalla corrosione sia per modificare l'aspetto e le proprietà tecniche del pezzo.
Materiali adatti: Tutti i metalli e le plastiche

Durante la ricottura, il pezzo viene riscaldato a una certa temperatura, mantenuto e poi raffreddato lentamente. Lo scopo di questo trattamento termico è quello di modificare varie proprietà del pezzo, come la resistenza e la tenacità. Inoltre, spesso si ottengono migliori flessibilità e lavorabilità.
Materiali adatti: Metalli selezionati

La tempra è un processo di produzione in cui un componente viene riscaldato ad alta temperatura per modificarne la microstruttura in modo mirato. Dopo che il pezzo è stato tenuto nel nuovo stampo per un certo periodo di tempo, viene rapidamente raffreddato. Di conseguenza, il pezzo diventa più duro e resistente. I tre processi di tempra più importanti sono la tempra per trasformazione, la tempra per precipitazione e la tempra a freddo.
Materiali adatti: Tutti i metalli

La nitrurazione è uno dei processi produttivi di indurimento superficiale che modifica la composizione chimica del pezzo. In questo processo termochimico, l'azoto viene aggiunto all'acciaio del pezzo in un bagno di sale o in un forno con atmosfera gassosa, formando uno strato composto molto duro sulla superficie. Lo strato di diffusione sottostante, costituito dall'azoto incorporato, ha un effetto positivo sulla resistenza alla fatica e all'usura del pezzo. Anche le proprietà geometriche del componente vengono mantenute, ma la nitrurazione richiede una pulizia preliminare del pezzo e reagisce in modo relativamente instabile alla pressione in termini di superficie.
Materali adatti: Acciao, Titanio

La tempra superficiale è strettamente legata al processo di tempra classico, ma si riferisce solo allo strato superficiale o alla superficie. Lo scopo della tempra superficiale è quello di aumentare significativamente la durezza della superficie e la resistenza alla fatica, rendendola così più resistente all'usura. Si può distinguere tra processi che non modificano la composizione chimica, come la tempra alla fiamma, e processi che modificano la composizione chimica, come la nitrurazione.
Materali adatti: Acciao

L'anodizzazione (ossidazione elettrica dell'alluminio) descrive il processo di produzione in cui viene creato uno strato protettivo ossidato su un pezzo di alluminio. A differenza di altri strati protettivi, come ad esempio la tecnologia galvanica, l'anodizzazione non prevede l'applicazione di materiale aggiuntivo all'alluminio di base, ma la conversione dello strato superiore di alluminio in ossido mediante corrente continua. In questo modo si ottiene uno strato sottile che protegge dalla corrosione ed è altamente resistente agli agenti atmosferici. Il processo di anodizzazione può essere utilizzato anche per la colorazione, il che significa che l'anodizzazione può essere utilizzata anche per scopi decorativi..
Materiali adatti: Alluminio

La smaltatura (glass flow coating) è un processo di produzione additiva in cui il pezzo pre-trattato viene rivestito con uno o più strati di una combinazione di materiali inorganici. I pezzi in metallo o vetro sono particolarmente adatti a questo processo. Lo strato di smalto è solitamente composto da silicati (materiali inorganici) e ossidi (composti dell'ossigeno). Lo strato di base viene fuso ad alta temperatura sul metallo o sul vetro di base e gli altri strati superiori vengono applicati sopra. Il vantaggio di questo processo produttivo è l'abbellimento decorativo del pezzo, nonché l'isolamento elettrico e la resistenza termica che possono essere ottenuti grazie allo strato protettivo.
Materiali adatti: Metalli selezionati, vetro

Simile alla cromatura dura, l'anodizzazione dura viene sempre utilizzata quando è richiesta la massima resistenza all'usura. Con l'anodizzazione dura, lo strato di ossido dell'alluminio diventa ancora più spesso e resistente che con l'anodizzazione normale, ed è simile a quello di pezzi di acciaio comparabili, ma molto più costosi, con proprietà equivalenti. L'anodizzazione dura può quindi compensare le carenze del materiale e aumentare la qualità in modo economicamente vantaggioso.
Materiali adatti: Alluminio

La verniciatura è uno dei più importanti processi di finitura additiva per il rivestimento dei pezzi. La vernice può essere applicata per scopi industriali utilizzando diversi processi. I quattro processi più importanti sono: spruzzatura elettrica, spruzzatura meccanica, stampaggio, laminazione e immersione. La vernice utilizzata è costituita da diverse composizioni e può essere personalizzata a seconda dell'area di applicazione. Fondamentalmente, è costituita da leganti, pigmenti, solventi e diluenti, cariche e additivi. Questi ultimi, in particolare, sono molto flessibili e possono essere adattati ai requisiti di durezza, colore e brillantezza, ad esempio. Prima di poter rivestire un pezzo, è necessario creare una superficie adatta. Ciò è possibile in combinazione con la pulizia chimica e meccanica. Le applicazioni possibili della verniciatura sono quasi illimitate e coprono tutti i settori industriali.
Materiali adatti: Tutti i metalli e le plastiche

La fosfatazione è un trattamento chimico superficiale in cui il pezzo metallico pulito viene rivestito con un liquido fosfatico. La reazione chimica tra il metallo e la soluzione di fosfato crea uno strato di conversione altamente resistente che fornisce una buona protezione dalla corrosione e migliora anche le proprietà di scorrimento e di adesione. La fosfatazione viene spesso utilizzata per preparare il pezzo a ulteriori trattamenti superficiali, come la verniciatura, in quanto la verniciatura su superfici fosfatate consente di ottenere risultati significativamente migliori.
Materiali adatti: Metalli selezionati

La verniciatura a polvere è un processo di rivestimento elettrostatico in cui la polvere di vernice viene distribuita sul pezzo in lavorazione dai materiali conduttori. Un successivo trattamento termico incrocia la polvere di vernice sulla superficie in modo da farla aderire a lungo termine. La verniciatura a polvere, che di solito viene eseguita con una pistola a spruzzo, può iniziare solo dopo che la superficie è stata pulita da tutte le impurità e preparata per la verniciatura a polvere. Un pre-trattamento accurato previene i difetti di qualità, come il distacco della vernice, e allo stesso tempo migliora la protezione dalla corrosione e dai graffi e altri effetti. La verniciatura a polvere può essere eseguita automaticamente e in tutte le varianti di colore ed è adatta, ad esempio, per gli elettrodomestici.
Materiali adatti: Materiali elettricamente conduttivi, per esempio acciao

Siamo in grado di post-trattare numerosi metalli e plastiche con i nostri vari processi di finitura. Scoprite i dettagli dei nostri materiali.